venerdì 11 ottobre 2013

l'albero delle stagioni: autunno

Dopo la primavera vien l'estate, e dopo l'estate vien l'autunno.
Tempo ormai anche per il nostro alberello di cambiare veste.
Dopo farfalle, fiori e ciliegie è tempo di nubi, goccioloni e foglie secche.



Occorrente:
  • una merenda a basa di pop-corn
  • degli scarti di finocchio
  • cottonfioc
  • fogli di carta
  • colori a dita
  • colori acrilici sbrilluccicosi
  • forbici
 Procedimento:

Preparate dei pop-corn per merenda, da accompagnare a del succo di mela.


Bruciacchiatene alcuni, così da avere dei pop-corn immangiabili da utilizzare prima che finiscano nella pattumiera.
Che se non finiscono nelle nostre pance almeno possono risultare utili e dilettevoli comunque.
Mentre smangiucchiate pop-corn a volontà guardateli, ammirateli, rigirateveli fra le dita, lasciatevi suggestionare e ispirare.
Visto nulla?
Io sì.
Bianche, paffute, morbide nuvolette.
Finita la merenda restate lì, sul tavolo della cucina.
Assentatevi giusto il tempo di prendere qualche foglio e un barattolino di colore azzurro cielo.
Date il via al pastrocchio.
Intingere il pop-corn nella pittura e usarlo a mo' di timbrino.




Riempite così dei fogli, nella quantità che più vi aggrada.
Mettete da parte e lasciate asciugare.

Assentatevi nuovamente per andare a prendere una manciata di cottonfioc.
Sempre usandoli a mo' di stampino nel colore blu riempite un'altra quantità x di fogli.
Niente foto di questo passaggio perché eravamo tutti, soprattutto la sottoscritta, con le mani troppo in pasta...
Mettete da parte pure questi e lasciateli asciugare.
A questo punto il pomeriggio starà volgendo al termine, quindi riassettate la cucina, i vostri figli e voi stessi e iniziate a fare la cena.

...qualche giorno dopo...
Lavate e preparate dei finocchi per pranzo.
Raccogliendo gambi e scarti lasciate vagare la fantasia e stupitevi, come insegna il buon Munari.
Visto niente?
Io sì.
Cuori. Ma anche delle foglie cuoriformi.


Mettete da parte i gambi e continuate con il vostro tran-tran quotidiano.
Se il pomeriggio il tempo è bigio e non uscite preparatevi a un paio di ore di tedio e pupi molesti.
Oppure cercate di intrattenerli con qualche attività.
Per esempio riprendete in mano quei gambi di finocchio, preparate sul tavolo il materiale necessario: colori a dita o tempere o quel che preferite nelle autunnali tinte del giallo-arancio-rosso-oro e dei fogli di carta.
Usate i gambi del finocchio,...indovinate?...; sì, a mo' di timbro, la musica è sempre quella, soprattutto sul tavolo...pum-pum-pum-pum.




Riempite la solita quantità  di fogli a vostro piacere.
Voi che siete grandi cercate di distanziare gli stampi l'uno dall'altro.
I vostri figli, beh dipende dall'età: la mia treenne qualche timbro l'ha anche fatto prima di passare a spalmarsi il colore sulle mani neanche fosse l'ultimo innovativo ritrovato in fatto di idratazione della pelle.
Il piccolo, con i suoi diciotto mesi di entusiasmo multisensoriale, ne ha approfittato per far baccano (pum-pum-pum) e impiastricciarsi. Ma ha anche colorato, non lo si può negare.
Ci sono le prove.




Nuovamente, mettete da parte i fogli e lasciateli asciugare.

Altro pomeriggio uggioso.
Riprendete in mano tutti quei bei fogli colorati che avevate messo ad asciugare.
Sui fogli azzurro cielo disegnate delle nuvolette e ritagliatele.



 
Dai fogli a pois azzurro cielo ritagliate delle striscioline.
Dai fogli timbrati col finocchio ritagliate le foglioline.
Con tanta pazienza e qualche cenno d'automa nello sguardo ritagliatele tutte, anche non proprio tutte tutte se avete esagerato quel pomeriggio con il vostro nuovo timbrino...




Bene!
Ora avete un bel mucchietto di nuvolette, di pioggia a catinelle e di coloratissime foglie a cuore.
Non resta che appiccicare tutto al vostro alberello delle stagioni, che resterà così (s)vestito per i prossimi tre mesi.

 
 






16 commenti:

  1. i miei migliori complimenti per la mamma che sei....ti chiedo scusa se sono così ripetitiva...ma credimi sono un po' stanca di vedere in giro mamme così attente all'ordine....al tutto deve rimanere così com'è, immobile nel suo posto....al non sia mai mi macchia qui.....al guai, mi combina un pasticcio....e per niente affatto disposte a coltivare la cretività e la voglia di fare, di costruire dei bambini!!! abbraccio te e i tuoi bimbi!!!

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    1. non c'è proprio niente di cui scusarsi, anzi sono io che ti ringrazio per le belle parole.
      anch'io, lavorando al nido mi sono spesso imbattuta in mamme che non vedevano di buon occhio le macchie addosso ai propri figli.
      per me invece più un bambino è sporco meglio è! Vuol dire che ha fatto, giocato, sperimentato e si è divertito.
      Anche perché basta mettere una maglietta vecchia, o dei vestiti da due soldi...e il problema proprio non vedo dove sia.
      Oppure un grembiulino di tela impermeabile...come quello che vuole usare a volte Cora. anche se secondo è un po' scomodo e impedisce i movimenti, ma contenta lei...
      Comunque anch'io ho i miei punti deboli sai, sull'ordine...cerco di insegnargli ad usare pochi giochi alla volta, finito con uno lo si mette via prima di iniziare con un altro, si mette tutto in ordine prima di mangiare, prima di andare a letto...insomma a volte sono un po' pesante e li stresso un po' con questa storia dell'ordine...

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  2. Brava! Mi hai fatto pensare che con i pop corn si possano anche fare delle nuvolette 3D... Sai che carine??

    Io al nano già do pennarelli e colori ma il grosso va sulle magliette più che sul foglio... Forse è un po' presto... :)

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    1. Bella idea! Appese al soffitto a mo' di mobile! Mi piace!

      Per il nano, sì, finchè sono piccoli piccoli a loro interessa più l'esperienza multisensoriale che "l'atto pittorico" in sé e per sé.
      Prova con i colori a dita, se li possono spalmare "abbastanza innocuamente" addosso, si lavano via facilmente, un po' d'acqua tiepida.
      Altrimenti girovagando per la rete si trovano anche ricette di colori fatti in casa, con amido e colori alimentari per esempio.
      Quando Cora stava per compiere un anno e facevamo i primi esperimenti pittorici era estate: la mettevo in pannolino sopra
      un lenzuolo vecchio, qualche foglio grande e via di body painting, e poi la tuffavo in bacinella.
      Sul foglio cascava accidentalmente qualche goccia di colore...ma ho conservato comunque quei suoi primi capolavori!

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  3. Ecco poi tu mi parli di Munari... mi fai venire nostalgia della mia amica che ne è grande esperta, conoscitrice e amante.
    Che bello!

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    1. Quando vedi la tua amica stringile la mano da parte mia!
      Anch'io amo Munari, grande uomo, e vorrei riuscire ad essere anche grande ed esperta conoscitrice della sua opera, che è davvero tanta!
      A volte mi ipnotizzo su youtube a guardare video e lo ascolto, incantata e divertita.
      Un grande uomo, davvero.

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  4. Stupendo!!!
    Mi hai dato una grande idea per riempire questa lunga settimana di vacanza dei miei figli. Devo solo stare attenta che il piccolo grande uomo non si mangi i pop-corn anche se colorati di blu!
    Grazie e complimenti veramente. Bravissima

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    1. Grazie a te!
      La soluzione è: placa la fame facendogli mangiare prima TANTISSIMI pop-corn!
      A meno che non sia un tipo particolarmente goloso e famelico ;)
      Buona vacanza allora! E buoni pop-corn!

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  5. Sono incantata...perdonami non trovo altre parole!

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  6. Ma tu guarda li che avete fatto!! ♥

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  7. Sei un mito..... Le nuvolette con le gocce appese come fossero una collana mi piacciono da impazzire... Rendono inoltre anche l'idea del vento

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    1. grazie Bussola! era proprio l'effetto che volevo da quei goccioloni di pioggia!
      anche perché sono attaccati solo per un puntino e con l'aria si muovono un sacco...

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  8. Bellissimo!! io non ho ancora mai avuto il coraggio di tirar fuori i colori a dita :(( madre snaturata...per fortuna c'è il nido :D

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  9. Ciao Bea!
    Io i colori a dita e pastrocchi vari li tiro fuori proprio perché lui non va al nido.
    E non ci va perché io non ci lavoro più, per ora, al nido.
    Quindi cerco di offrire a lui qualche opportunità creativa e allo stesso tempo sazio la mia fame di colore!
    Però, adesso che Cora è a scuola tutte le mattine gli manca u po' di compagnia e sto pensando di organizzare delle mattine creative in casa con altri bimbi in età da nido, che non vanno al nido.
    Vediamo...
    A presto, un bacio alla piccola!

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