martedì 3 settembre 2013

giochi da spiaggia senza la spiaggia

Che piaccia o meno...è ancora estate.
E a me piace.
Mi piace passare la mattina al parchetto, con il sole caldo che scotta la pelle e il cielo azzurroazzurroazzurro, senza un velo di afa.
Ecco l'estate che vorrei.
Con un'estate così riuscirei a fare più cose, ad andare al mare più spesso, a non arrendermi alla canicola rifugiandomi in casa.
Ecco, io oggi vorrei essere al mare.
E invece son qui, ma va bene lo stesso.
Chè tanto svago e divertimento lo possiamo trovare anche tra le nostre quattro mura.
Come faremo tra poco quando le brevi giornate e la pioggia battente non ci permetteranno di stare fuori a lungo.
Come abbiamo già fatto molte volte, quando fuori si boccheggiava e il sole bruciava.
Noi ci divertivamo anche così...

Giochi da spiaggia senza la spiaggia.
Ovvero travasi con la sabbia.

Nello svolgimento di questa luuunga attività che ci ha tenuto compagnia per un discreto numero di pomeriggi, sono saltati fuori alcuni giochi collaterali che hanno coinvolto i miei bimbi molto di più della realizzazione dell'oggetto in sé e per sé.
Come è giusto che sia, preciso io.
D'altra parte, soprattutto con bambini under 3, la realizzazione di un manufatto, del cosiddetto lavoretto, è più un vezzo dell'adulto, risponde un po' all'esigenza di sentirsi produttivi, non accontentandosi di essere creativi.
Pian piano anche il bambino inizia ad apprezzare l'opportunità di costruire qualcosa con le sue mani e questo stimola non poco il suo cammino sulla strada del "faccio io, da solo!".
Ma quando sono proprio piccini il lavoretto non è che una cornice all'interno della quale proporre varie attività, che dopo essersi dedicate al progetto per un paio di minuti o poco più, diventano momenti di pura esplorazione, scoperta, divertimento e libera interpretazione.

Dunque quando si è trattato di creare il fondo sabbioso nel nostro mare in scatola le operazioni di "stendi-la-colla-versa-la-sabbia-falla-appiccicare" sono durate pochino, nel caso del piccolo una manciata di secondi.

Ma poi! Ma poi è stato sufficiente fornire loro la giusta attrezzatura e non volevano più spostarsi dal tavolino.

Siamo rimasti in terrazza, così hanno potuto giocare sereni e io non ho avuto il pensiero di trovarmi granelli di sabbia in ogni pertugio della casa per i prossimi mesi.
Sopra al tavolino ho messo un ripiano di un tavolo-attività che ormai usano poco perché è un po' bassetto.
Comunque si può usare un qualsiasi contenitore che sia profondo abbastanza da contenere la sabbia senza farla scivolare a terra, ma anche abbastanza poco profondo da permettere ai bambini di lavorare comodamente.




Poi è bastato offrire loro dei semplici oggetti di uso comune e una lunga, concentrata ed impegnata mezz'ora è trascorsa a suon di travasi.


Loro hanno usato cucchiai, vasetti e barattolini da cucina, imbuti.
Ma non c'è limite a quel che si può usare, davvero.
Dal ditale al colino, dal mestolo alla caraffa, passando per il dosatore del borotalco.
L'importante è che possa essere riempito e svuotato, svuotato e riempito.



E cosa c'è di meglio della  sabbia per disegnare?
Con una lavagna luminosa diventa pura magia.
Noi ci siamo accontentati di veder nascere e trasformarsi forme e linee sulla plastica rossa, tracciando segni in punta di dita, per cancellarli poi a grandi manate.



E la più grande, nel pieno della sua passione per le letterine, ha colto l'occasione per fare un po' di esercizio.




5 commenti:

  1. ma che bello! Mi devo procurare un bel po' di sabbia, lo voglio fare ocl mio piccoletto.

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  2. @ squabus: pensa che bello poi farlo in un'uggiosa giornata novembrina...chiudi gli occhi, ci infili le dita, fai un respiro profondo...e, puff!, sei al mare!

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  3. Ma che bella idea, quando i miei gemelli nasceranno e saranno è un gioco che mi piacerebbe fare con loro.
    A presto e complimenti per le foto.

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  4. Non vedo l'ora che nasca Nicolò così posso fare queste cose con lui...... Non per lui ma per me :p

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  5. @ l'apprendista: sono felice che l'idea piaccia!
    buona dolce doppia attesa!
    grazie per i complimenti, sempre graditi e ben accetti!
    A presto!

    @ bussola: buona attesa anche a te!
    dai che sei quasi al traguardo!
    e poi gran pasticci e pastrocchi per tutti!
    A presto!

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