Questo ho pensato quando, a metà giugno, siamo rientrati dalle vacanze al mare.
Apriamo le porte a questa nuova Estate, facciamola accomodare e che resti pure quanto le pare e piace, che quella sua sciagurata d'amica Primavera quest'anno non si è manco fatta vedere e qui c'è bisogno di asciugarsi le ossa, colorarsi un po' la pelle e scaldarsi i piedi.
Quindi ho preso l'occorrente:
- un legnetto, levigato dalle onde e dalla sabbia e sbiancato dal sole, raccolto sulle spiagge della Maremma lo scorso settembre;
-qualche conchiglia, tesoro prezioso degli ultimi giorni passati in Salento;
-uno stuzzicadenti grande e grosso, di quelli da spiedini golosi e succulenti, da tipica grigliata estiva;
-panno rosso e azzurro, colori che san di mare, porti e pescherecci;
- filo bianco q.b. ;
-una ghirlanda di rami intrecciati.
Dal panno rosso e azzurro è guizzata fuori una ciurma di allegri pesciolini.
Due piccole vele si sono ancorate all'albero maestro di una chiara, piccola e leggera barchetta.
La barchetta è salpata e ha preso il largo.
Ora veleggia, placida e gaia, tra chiare conchiglie nel mare calmo della porta di casa.
A dare il "benvenuto" a chi viene e ad augurare "buon viaggio" a chi va.
scadenza 10-09-14
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