venerdì 21 febbraio 2014

dalla biblioteca questo mese

Andiamo regolarmente in biblioteca. Almeno una volta al mese.
Da quando Cora aveva circa un anno è uno dei nostri appuntamenti fissi.
Stiamo lì un po', dipende dalla giornata e dagli umori, a volte tocchiamo vette silenziose e concentrate di un'ora abbondante, a volte giusto il tempo di un pit-stop veloce: consegnamo i vecchi, arraffiamo i nuovi e scappiamo prima che l'eventuale pianto da sonno o l'irrefrenabile voglia di saltare sul divano siano tali da bollarci per sempre come ospiti indesiderati.

Prendere in prestito libri è il classico esempio dei "due piccioni con una fava": riusciamo ad avere sempre titoli e storie nuove a costo zero e impariamo la sottile ed educata arte dell'aver cura di ciò che è di tutti scoprendo il sobrio piacere di avere senza possedere.

Ogni mese prendiamo quattro libri per i bimbi e uno per me.
Questo mese la nostra borsa conteneva:


Gisella Pipistrella
di Jeanne Willis e Tony Ross, edizioni Il Castoro.


Ovvero l'empatia spiegata da una banda di animali.
Un "try walkin' in my shoes" nella savana.
Gisella vive a testa in giù, ciò che per gli altri sta sopra per lei sta sotto. E viceversa.
E tutti a dirle "ma va là, che ti sbagli!" "ma che vai dicendo?!?" "tu hai torto e noi abbiam ragione".
Insomma una storia vecchia come il mondo.


Finchè un giorno il gufo saggio, sempre lui, insinua il dubbio nei pensieri di zebre, giraffe, scimmie e compagnia e , oplà, tutti si mettono nei suoi panni. E nella sua posizione.
Provano a vedere il mondo dal suo punto di vista.
E finalmente tutto  è chiaro: non c'è torto e non c'è ragione, non ci sono quelli giusti e non ci sono quelli sbagliati.


Gli animali chiedono scusa a Gisella. E Gisella sorride, a testa in giù.


Poi:


A spasso con il mostro
di Julia Donaldson e Axel Scheffler, Emme Edizioni

Qualche settimana fa un'amica ci ha prestato il dvd tratto da quest'opera, ma era in francese ed inglese e per aiutare Cora a comprendere meglio la storia abbiamo preso il libro, così ora questa piccola e illuminante storiella le è più chiara.
C'è un piccolo topo, tanto piccolo quanto audace, furbo e brillante.


Ci sono un serpente, una volpe e una civetta che volentieri si papperebbero il topolino.
Ma il topolino scaltro si mette in salvo raccontando di un grande e grosso mostro, suo amico, ghiotto di serpenti, volpi e civette.
Grande e grosso mostro tanto spaventoso quanto...finto.


Il topolino è così libero di proseguire per la sua strada, quando inciampa proprio nella sua stessa frottola.


Ma non sarà certo lo spavento a mettere in difficoltà l'astuzia del piccolo topolino.



E poi:


Mettete subito in disordine
di Vivian Lamarque
Einaudi Ragazzi

Una raccolta di brevi storielle bizzarre, in cui le cose vanno al contrario.
Le mamme sgridano i bimbi perchè prima di dormire non mettono a soqquadro la stanza, i vicini del piano di sotto si lamentano perchè i nuovi inquilini sono troppo silenziosi, i cani fanno la pipì nel water, i televisori guardano i bambini per ore e ore e via così, di strampalate e ironiche situazioni capoverse.


E per finire:


L'intramontabile Richard Scarry, che con le sue illustrazioni ricche di dettagli e i suoi mille personaggi ha accompagnato la mia infanzia e ora anche quella dei miei bimbi.
Un libro per scoprire le lettere, verso le quali Cora nutre una curiosità sempre più famelica e vivace, e per imparare tante nuove parole, che Zeno finalmente inizia a ripetere sempre di più,  aggiungendo nuovi suoni a quei soliti quattro che usava finora, universalmente validi per un mucchio di vocaboli, secondo lui. Oltre ovviamente ai suoi gorgheggi e vocalizzi stile orchetto, che ahimè, stanno via via svanendo.
A noi l'ardua e sempre affascinante impresa di interpretare i suoi messaggi e lasciarci stregare dai complessi e misteriosi meccanismi che muovono il linguaggio e il suo sviluppo.
Ovviamente i malintesi si sprecano e le risate che ne conseguono pure!


Il fascino di questo libro invece sta nell'approccio ludico alla parola, ai suoi suoni, a come si lega alle altre in filastrocche, rime, allitterazioni, assonanze e giochi di parole.




E poi c'è quel sempreverde tocco di non-sense, ironico e divertente, di cui Richard Scarry è maestro e che non delude mai!


Con questo post partecipo, per la prima volta, al Venerdì del libro, di HomeMadeMamma.



26 commenti:

  1. Ciao, ottime scelte i vostri libri! I primi due li conosciamo benissimo, anche noi li troviamo in biblioteca che è il nostro appuntamento fisso quindicinale. Gisella pipistrella è stato uno dei primi libri che la mia più grandina quando aveva 3 anni aveva imparato a memoria! Il Gruffalò tuttora è un must, anche in inglese. Mentre mi manca e mi ispira molto il terzo libro sul disordine: penso che lo cercherò!
    A presto!

    RispondiElimina
  2. da quando gisella è entrata in questa casa mia figia non fa che mettersi a testa in giù dicendo "sono gisella pipistrella, sono gisella pipistrella!"
    L'ha proprio conquistata!
    A presto! e benvenuta!

    RispondiElimina
  3. richard scary...la mia infanzia ..lo adoro e ho acquistati alcuni libri della serie in attesa di leggerli o farli leggere dai miei figli

    RispondiElimina
    Risposte
    1. tra i libri della mia infanzia, che mia madre ha conservato tutti tutti tutti e che ora leggo ai miei figli, c'èanche un libro di fiabe classiche (cappuccetto rosso, i tre porcellini, riccioli d'oro...) illustrate da Richard Scarry. continuo a leggerlo sempre volentieri e loro ascoltano e gurdano sempre altrettanto volentieri. ci sono cose senza tempo!

      Elimina
  4. Ottime scelte, li consociamo e amiamo tutti! Mettete subito in disordine in particolare è una lettura che ci ha tenuto compagnia per tante sere con più riletture: fantastico! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. poi è perfetto per la messa a letto, la mia bimba vuole sempre almeno tre storie, e queste sono della lunghezza giusta per accontentare lei nella quantità e non far crollare dal sonno noi per la lunghezza!

      Elimina
  5. Andare in biblioteca e' molto educativo, al di la dell'aspetto della lettura, il concetto di libro prestato e che deve essere restituito, quindi conservato e con cura, educa molto al rispetto delle cose. Il fascino poi che hanno certi luoghi non ha prezzo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. èsenz'altro l'aspetto molto importante a quell'età.
      anche alla materna di Cora c'è la biblioteca, ogni venerdì ogni bimbo sceglie in autonomia un libro, altro aspetto importante, e lo porta a casa per il weekend, e il lunedì deve ricordarsi di riconsegnarlo.
      e i bibliotecari sono i bimbi grandi, quelli dell'ultimo anno, che svolgono assai seriamente questo incarico e Cora già non vede l'ora di avere cinque anni per farlo pure lei!

      Elimina
  6. Noi andiamo in biblio almeno una volta ogni quindici giorni ed è sempre un piacere.
    Ottimi i tuoi consigli...quello del mostro lo avevamo già adocchiato e Scarry e' sempre favoloso!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. anche a noi piace sempre molto, e d'inverno poi è un'ottima alternativa alla noia casalinga!

      Elimina
  7. che bei libri avete scelto! anche per noi la biblioteca e' un posto magico...ci andiamo almeno una volta al mese e all'asilo del piccolo hanno il laboratorio di biblioteca una volta a settimana...insomma i libri non mancano mai e siamo sempre alla ricerca di titoli diversi!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. sì, sì anche a scuola di Cora c'è, ed è un'esperienza bellissima per loro!

      Elimina
  8. Bellissimi i libri che avete preso in prestito! Li conosco tutti tranne quello del pipistrello che è davvero carino e insegna qualcosa di importante

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Gisella Pipistrella è uno di quei libri che una volta letto in prestito, comprerei per averlo sempre con noi!

      Elimina
  9. Ma cosa vieni a dirmi mai? Grossolano? Sbrigativo? Un post ricchissimo di suggerimenti invece! I libri della Donaldson/Sheffler piacciono tanto anche a noi! Richard Scarry piace sempre ai bimbi ma io personalmente lo digerisco poco, e i suoi libri sono infiniti! (ogni volta è un'agonia doverli leggere dall'inizio alla fine come la mia dittatrice pretende).
    In quanto agli altri due, li cercheremo nella nostra biblioteca (Fighissimo il sistema di prenotazione dei libri on line, consiglio di informarsi se esiste anche nella vostra)
    Felice di aver fatto la tua conoscenza (e perdona lo stillicidio di parentesi!)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. I love parentesi!
      Diciamo che sì, in effetti è ricchissimo...nel senso che c'ho buttato dentro quattro titoli, ma non è che poi abbia sviluppato granchè...un po' come al liceo...;)
      anche da noi si possono prenotare on line e soprattutto c'è l'interprestito, che è una manna visto che la biblioteca del nostro comune non è fornitissima.
      invece con l' interprestito puoi farti recapitare nella tua biblioteca un testo dalle biblioteche sparse ai quattro angoli della provincia!

      Elimina
    2. Interprestito anche qui, ma a quanto constato i tempi d'attesa sono un po' lunghetti... :-\

      Elimina
    3. per esperienza personale posso garantire che per il nostro interprestito a volte tempi lunghetti è un gentile eufemismo...
      comunque per ora non ci è mai capitato di aver particolare urgenza, quindi tutto sommato possiamo dirci soddisfatti del servizio.

      Elimina
  10. Anche noi amiamo le biblioteche e siamo dei frequentatori assidui... ottimi i vostri suggerimenti... Dei libri proposti conosciamo "A spasso col mostro"... gli altri sono per noi una novità.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. tra tutti ti consiglio spassionatamente Gisella Pipistrella!

      Elimina
  11. Il sobrio piacere di avere senza possedere: bellissimo.
    ps The gruffalo è uno tra i libri preferiti, qui. Ti consiglio della stessa autrice "La strega rossella", anche questo direi imperdibile.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il mio preferito però della coppia Donaldson-Sheffler è Zog.
      In biblioteca presa anche "Dov'è la mia mamma" che è molto carino e simpatico.

      http://www.ibs.it/code/9788879278690/donaldson-julia/dov-e-mia.html
      http://www.ibs.it/code/9788867141760/donaldson-julia-scheffler-axel/zog.html

      Elimina
    2. dov'è la mia mamma lo conoscevo, zog no...segnato pure questo, grazie!

      Elimina
  12. Grazie per i preziosi suggerimenti, tutti annotati!
    A spasso col mostro è entrato da pochi giorni nella nostra casa ed è già diventato il preferito di Siria. A dirla tutta io mi diverto tantissimo a leggerlo e fare le voci buffe degli animali ;-)

    RispondiElimina
  13. mia figlia mi corregge quando, in preda a sonno incoercibile, sbaglio le voci.
    e la più brava a fare il gruffalò è sempre e comunque lei: un' interpretazione magistrale!

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...