lunedì 24 agosto 2015

Colori ghiacciati per estati torride

Sembrerebbe proprio che sia finita. Insomma guardando come stanno le cose ad oggi, a questo momento.
Stamattina dopo colazione mi sono seduta in cucina, da sola, vicino alla finestra. Ho guardato fuori per un po', tra il malinconico e il pigro.
Non potevo fare a meno di pensare che mi dispiace, mi dispiace molto che stia finendo.
Come sempre nei confronti del tempo ho questa percezione vagamente schizofrenica: un attimo mi sembra che non passi mai, l'attimo dopo mi chiedo dove diamine se ne sia volato.
Ci sono ancora alcune cose che mi sarebbe piaciuto fare. Cose lasciate lí, iniziate e non finite. Posti in cui andare, avventure da vivere, esperimenti da provare.
Ghiaccioli in freezer da finire. Chi ci riesce con questo frescolino? Brrr, noi no di certo.

Comunque, niente panico.
Keep calm and aspetta qualche giorno che il caldo tornerà. Dicono.
Se dovesse tornare, o se da voi non fosse manco mai andato via, ecco un giochino utile e dilettevole, un'attività sporchevole ma non troppo, rinfrescante e coloratissima, perfetta per i giorni di calura appicicosiccia e per imparare la misteriosa ed affascinante faccenda dei colori secondari.
Inizio con una confessione: la paternità dell'idea non è mia. L'ho copiata paro-paro da una delle attività che ha fatto a scuola la mia bimbetta l'anno scorso.  Quindi brave le maestre!

Gli ingredienti li vedete nella foto in alto: bicchieri di plastica e tempere nei tre colori primari.
Il resto è facile facile facile.



Si mescola un po' di tempera con un po' di acqua, facendola sciogliere per benino, un colore per bicchiere ovviamente.
Poi si aggiunge acqua q.b.
Poi si mette tutto in congelatore e lo si lascia lí a ghiacciarsi per benino.
Alla prima torrida occasione si tirano fuori i bicchieri dal freezer, si estraggono i ghiaccioli dai bicchieri e via allo spasso.


L'ideale è usare una vaschetta, una bacinella, un contenitore qualsiasi e per ogni bacinella combinare i ghiaccioli a coppie di due. Manipolando e giocando i ghiaccioli si scioglieranno e l'acqua che uscirà da entrambe si mescolerà dando vita come per magia, e una magia un po' lo è davvero, ad un terzo colore!


Io mi sono giocata questa carta in un caldissimo stato mattina di luglio. Le foto che son riuscita a fare finiscono qui perché la situazione è presto, come dire, creativamente degenerata con intere bacinelle di acqua freddissima e coloratissima in cui picchiare i piedi e da rovesciare completamente sul pavimento della terrazza e conseguente rischio di ruzzoloni gambe all'aria. Poco male, nell'eventualità per botte e contusioni il ghiaccio c'era già.
Quindi io ve lo consiglio. Ma vi consiglio anche di mettervi un bel telo, un asciugamano, un lenzuolo quel che vi appare sotto.
Oppure fatelo sull'erba, che risolve sempre molti problemi.


1 commento:

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