Considerato il fatto che di anni ne ha compiuti due, ecco, io direi che non si può proprio lamentare, er principe, che attenzioni, entusiasmi, strombazzamenti e cori festosi non gli sono certo mancati.
Si potrà obiettare che piccolo com'è, lui di tutto 'sto "can can" poteva anche fare a meno.
No, posso garantire che lui ci è sguazzato dentro a questa maratona festaiola.
Perchè è un compagnone. Perchè ama il baccano, la baraonda, la bella gente e il tanto cibo.
Perchè è figlio mio, e io sono nata per far festa.
Mi piace proprio, c'è poco da fare.
Ora poi che ho smesso di festeggiare il mio compleanno in forma pubblica, aspetto con trepidazione quelli dei miei figli e mi sbizzarrisco.
Io e pure il barbuto che ho sposato. Ci piace proprio, c'è poco da fare.
Abbiamo cominciato venerdì sera, giorno effettivo del compleanno.
Giorno infrasettimanale, nonchè ultimo giorno della settimana scolastica e lavorativa, ergo, tutti stanchi e palpebre pesanti.
Ma che fai? Non gli canti un "tanti auguri"? Non gli fai spegnere una candelina, che è un mese che si allena? Non ne aproffitti per mangiare qualcosa di buono?
E quindi abbiamo messo in tavola la cena ideale del bambino felice: spaghetti al pomodoro e per dessert gelato.
Con candeline, ovvio.
In forma strettamente privata, noi quattro e nessun altro.
Crostata, fatta in casa dal papà, che a noi piace sfatare gli stereotipi di genere anche a colpi di pasta frolla, di nuovo "tanti auguri a te...", candeline, applausi, commozione, regali.
Breve ma intenso.
Quest'anno c'avevano pure il tema, bravi, no?!
Quindi dopo il "vestaglia party" dell'anno scorso quest'anno abbiamo indetto "la colazione del re".
Ce la siamo proprio spassata, tutti, grandi e piccini e a giornata finita eravamo stanchi ma felici.
I vicini sotto non so, ma hanno un debole per i miei figli, quindi son certa che dalla loro mente frastornata dal fracasso sono usciti solo commenti del tipo "ma che cari bambini!", "senti come si divertono!", "Oh...hai sentito, deve essere caduto un muro! Che bella festa..."
Invitate gli invitati.
Il dress code prevedeva pigiama, vestaglia e ciabatte e tazza preferita.
C'è chi non ha seguito nemmeno una di queste indicazioni e chi invece non aspettava altro.
C'è chi ha scoperto il piacere liberatorio di fare un giro in bici e andare al parco in pigiama e chi ha vissuto il divertito imbarazzo di un incontro con i vicini sulla tromba delle scale in accappatoio, pigiama, turbante e scimitarra o in pigiama, vestaglia turchese fluo di pizzo e tulle e corona di zirconi plasticosi.
Gli accessori erano regal-cavallereschi perchè così richiedeva il tema della festa.
Accogliete gli ospiti.
Appena svegli al mattino bevetevi un caffè e mangiatevi qualcosa. Quella dose minima di caffeina e zuccheri che vi permetta di allestire la festa e imbastire il banchetto.
E accogliere gli ospiti svegli e non dormienti, la faccia da sonno è consentita, ma insomma, cercate di spiccicare almeno un buongiorno con la voce impastata.
Passate in bagno per una veloce rinfrescata e...niente, restate così, in pigiama e ciabatte e raccoglietevi i capelli in un abbozzo di chignon spelacchiato.
Per una pigra oziosa come me ricevere gente in questa mise e restarci fino a sera...non avete idea.
Un piacere sopraffino che non posso che consigliare spassionatamente.
Ingozzate i grandi e intrattenete i piccoli.
O meglio: ingozzate tanto i grandi e intrattenete poco i piccoli, che se la sanno cavare benissimo da soli.
Il lauto banchetto del brunch prevedeva due tempi: si comincia con il dolce e poi con calma si vira verso il salato. Della serie come alzare di qualche considerevole tacca il livello della glicemia e quello del colesterolo in un'unica giornata.
Noi abbiamo messo in tavola un vasto assortimento di leccornie e golosità, quasi tutte di nostra produzione (mi faccio l'applauso da sola perchè me lo merito...) : biscotti digestive, ciambellone allo yogurt con granella di nocciole e gocce di cioccolato, yogurt, pane ai cereali,burro, marmellate, miele, fragole, corn flakes e muesli croccante con nocciole e cioccolato.
E ovviamente thè, caffè, latte e succhi.
Per la parte salata invece: torta salata bieta e ricotta, sfoglia ai porri, tramezzini, salame e formaggio, pane nero, avocado, uova e pancetta.
E birra.
E poi la crostata di compleanno, di nuovo, e caffè, di nuovo.
Per l' entertainment dei bambini non abbiamo organizzato grandi cose.
C'era un bellissimo, e molto più robusto del previsto, castello di cartone, con tanto di ponte levatoio e torri merlate, vinto l'estate scorsa da mio padre ad una pesca di beneficenza in qualche fiera di paese, e che non aspettava altro che una degna occasione per essere montato e preso d'assalto da un'orda di bambini urlanti.
Quale miglior occasione di un compleanno?
E quindi niente, c'era questo bellissimo castello in mezzo al salotto che ha fatto la gioia di grandi e piccini.
Nella pausa tra dolce e salato invece si è tenuto uno workshop di forgiatura armaiola creativa:
spade, scudi e corone di cartone da decorare con pennarelli, carta colorata, stagnola e vassoi di cartoncino dorato, quelli da pasticceria, forbici, colla, scotch e fermacampioni.
E poi...alla battaglia!
che bella festa, siete stati bravissimi! e mille auguri a quel piccoletto delizioso!
RispondiEliminaCHE MERAVIGLIAAAAAAAAAAA....voglio pure io una festa così!!! spettacolo!!
RispondiEliminama che bella festa...pardon che belle feste...l'ultima come piace a me...divertimento puro dei bimbi...finchè non crescono e ti "distruggono" casa :P
RispondiEliminaWOW! Festeggiamenti super e fortunato Zeno!
RispondiEliminaAuguri al tuo piccolo! Il mio compie due anni proprio oggi, e anche a noi ci aspetta un week-end di festeggiamenti!!!
RispondiEliminano vabbè UNA GRAN FIGATAAAAAAAAAAAAA
RispondiEliminaauguri piccolo!!! ma che bella ( anzi belle!!) festa!
RispondiEliminaADORO quel castello, ADORO le feste a tema..... bravissimi!
Auguroni cucciolotto! C'è pochissima differenza con la mia Pulce che farà due anni fra un mese e mezzo circa!!!
RispondiEliminama che meraviglia (mi rendo conto che sono ripetitiva qui da te) !!
RispondiEliminaquanto ci sarebbe piaciuto accorrere ciondolanti ed in pigiama a questo fantastico brunch (idea che ruberò per il mio compleanno magari!!)..
mi fai ripensare alla bozza di post e foto (quelle le avevo preparate ben bene in effetti) della festa di compleannod i Pisti, un mese e mezzo or sono. La torta.... quella è stato il mio elemento di commozione. Mi sono sentita molto mamma nel prepararla e in qualche modo mi ha messo in comunicazione con la mia mamma, che lo faceva per noi quando eravamo bambini. Ci tengo molto a quella torta e mi ha davvero commosso farla. Non credevo di avere e in effetti non ho energie, invece per quello mi sono proprio impegnata. Ero molto emozionata.
peraltro invidio molto il marito che fa crostate! e scopro che anche tu hai un marito barbuto!!!!
Ma soprattutto auguri Zeno!!!
Questa festa a tema cavalleresco è strepitosa.. la vorrei anche per me!!!
RispondiEliminaOMMIODDDDIOOOO ma che due occhi ha Zeno!!! Hai due bambini bellissimi.. io non li conosco e posso giudicare solo dall'aspetto fisico, nelle foto, ma hanno entrambi degli occhioni belli furbetti!! ;-)
AUGURI PICCOLO ZENO, col mare negli occhi..
Auguri al mitico duenne, splendidoooo!
RispondiEliminaE complimenti per la festa, anzi, per le feste, che anche a noi piacciono un po' così, alternative, casalinghe, rumorose e in buona compagnia ^_^
che bella festa, con un aria molto rilassata! mi colpisce perchè io sto organizzando quella del mio 5enne e invece sto presa tra 1000 giochi e decorazioni che spero di riuscire a fare e a fare bene!!
RispondiEliminaauguri al piccolo super festeggiato zeno!
Grazie mille a tutte! mi fa piacere sapere che l'idea vi sia piaciuta!
RispondiEliminaLa buona riuscita secondo me è stata determinata soprattutto da due fattori.
Il numero dei bambini non era altissimo, erano dieci in tutto e le età erano varie e disparate, si partiva dall'anno per arrivare agli otto, passando per l'uno e mezzo, i due, i tre e mezzo, i cinque e infine otto. ecco, l'unico che forse è stao più difficile coinvolgere era il più grande ma perchè non c'era nessun altro della stessa età.
e poi essendo ancora piccolo Zeno e non frequentando l'asilo abbiamo potuto festeggiare con i nostri amici e i loro figli, quindi il clima era rilassatissimo, perchè ci si conosce tutti bene ed è stato un ottimo pretesto per fare una bella rimpatriata: mentre i bambini giocavano noi si chiaccherava e rideva e scherzava in compagnia di cari e vecchi amici..bellissimo!
comunque il brunch, compleanno o meno, ve lo straconsiglio!
più pigiami per tutti!
Uh che bella festa, Tanti Auguri Zeno! (si lo so sono in ritardissimo......)
RispondiEliminaBello pesciolino anche tu eh, sono i migliori ;-)
sai che io lo so dagli altri che è un pesci?! io ho un bug con lo zodiaco: conosco i segni dal toro, il mio, alla vergine, mio papà e mia suocera, e per ogni segno che ci sta in mezzo c'è qualche membro della famiglia.
RispondiEliminama il prima e il dopo sono sempre stati nebulosi.
grazie per gli auguri dal pesciolino!