trenta dì: agosto

Trenta dì conta novembre,

con april, giugno e settembre,

di ventotto ce n'è uno,

tutti gli altri ne han trentuno.

Istantanee di attimi, luci, colori e sapori che scandiscono il tempo dei mesi che si rincorrono l'un l'altro.

Agosto è stato un mese assai indaffarato.

Altro che ozio, relax e dolce far niente.

Qui si è fatto molto, organizzato parecchio e pensato pure troppo.

Abbiamo montato mobili e piano piano anche quegli angoli della casa che sembravano non avere diritto ad essere sfruttati iniziano ad avere un senso e a prendere forma.

Si è fatto un altro po' di ordine, e la to do list di Casanuova inizia a sfoltirsi.

Forse entro Natale i nostri libri, rinchiusi in scatoloni e segregati giù in garage da ormai un anno, rivedranno la luce e finalmente ci riabbracceremo, come una grande famiglia che si riunisce per le festività. 

Si è fatto festa, spesso e volentieri.

Abbiamo goduto degli ultimi scampoli di ferie andando per monti e parchi divertimenti.

E ho scoperto che la più fifona della famiglia sono io, anche se non sono certo la più piccola.

Ho capito cos'è che mi crea maggiore ansia e spavento: quando il mio volume è superiore alla superficie su cui poggia, specialmente se questa superficie si alza dal terreno di qualche metro.
Quindi per me gli aeroplanini per i bimbi sono la tortura peggiore.

Ed ora, dopo esserci rinfrescati nel bosco, ecco che agosto puntuale con i suoi temporali ci porta frescura e cieli variegati al gusto panna e azzurro.

E le sere già così corte, preludio dell'autunno che verrà.

E io avrei bisogno di prendermi una vacanza.

Proprio ora che nuove mirabolanti avventure ci vorrebbero freschi e pimpanti.

Passeggio a ritroso tra i giorni di questo lungo mese.

Un mese di luce vivace e calda ombra.

Un mese rosso e verde.

Di nascondini e giochi nuovi.

Palle da lanciare, pezzi da incastrare, stoffe da colorare.

Piscina da riempire e fiori da innaffiare.
Di scatenati balli da bulli e pupe.

La frutta dissetante e zuccherina.

I piatti freschi, freddi, ghiacciati.

I miei preferiti.

E del basilico sempre in mezzo, come il prezzemolo!

I cocktail della sera, con i pupi a letto, gustati con immenso piacere, ché per la prima volta dopo tre anni e nove mesi consecutivi non sono incinta e non sto allattando. E posso anche rilassarmi un po', no?