venerdì 13 giugno 2014

il dado è tratto e colorato.

Pare ovvio, no?
Dopo una settimana passata a boccheggiare,privata della benchè minima voglia di fare alcunchè al di fuori dello stare sotto le fresche frasche, arriva finalmente il fine settimana. non vedi l'ora di asserragliarti nell'orto di famiglia per fare una festosa grigliata in compagnia, che ci sarebbe anche un compleanno da festeggiare volendo, godendoti tutto il refrigerio dei piedi in ammollo nella piscinetta dei bimbi e della birra fresca bevuta a canna e invece...
E invece a quanto pare arrivano tempeste e compagnia bella. Pure violenti, dicono. Che a me mettono un po' di paura quando esagerano.
E quindi niente, cambio di programma.
Da fare in casa non manca: finire di riordinare libreria e mensole che finalmente i nostri libri sono stati liberati dalla prigionia degli scatoloni in garage, eliminare tutto quel cartone dalla stanza "Quantarobba", che vabbè il riciclo creativo, ma una discarica in casa anche no, così da riprendere possesso di quell'angolo che dovrebbe aiutarmi a creare e a tentare 'sta benedetta avventura dello shop, invece che accumulare polvere e disordine.
Insomma non c'è di che annoiarsi. Per me.
Per i piccoli di casa invece bisognerà inventarsi qualcosa: dopo una settimana ininterrotta di giardino, parco, giri in bici e vita all'aria aperta occorre tirare fuori dal cilindro dell'intrattenimento indoor qualche buona idea.
Cercherò nella mia infinita lista di "bello questo...lo facciamo anche noi?!?"
A chi passa di qua lascio invece questa sempilicissimissima ideuzza per giocare ad imparare i colori e imbrattarsi un po' di colla appiccicosa, che tanto con l'afa dei giorni passati non dovrebbe essere un problema.
Se anche da voi dal cielo verranno giù fulmini e saette almeno in casa vostra splenderà l'arcobaleno.

Occorrente:

  • un dado. Potete costruirne uno in cartoncino, o usare una scatola in disuso, o attaccare dei pezzettini di carta su un dado normale. L'importante è che su ogni lato compaia un colore diverso, magari i principali se giocate con bimbi piccoli. Con bimbi più grandi invece potete giocare un po' più difficile usando magari più sfumature di uno stesso colore, così tanto per sfidare l'occhio! Noi abbiamo giocato facile saltando a piè pari la fase di costruzione e decorazione del dado grazie ad un regalo portatoci dalla Germania da un'amica: "nonso a cosa serva di preciso, ma ho pensato che senz'altro qualche modo di sfruttarlo lo troverete", disse donandocelo. E c'aveva ragione.
  • Carta colorata da ritagliare o strappare a pezzetti. Dev'essere ovviamente degli stessi colori che avete sulle facce del dado.
  • Un cartoncino, o un foglio.
  • Colla


Procedimento, credo si possa dedurre, ma comunque ecco qui:
  • sparpagliare tutti i pezzettini di carta sul tavolo. O sul pavimento, dipende da dove vi metterete.
  • a turno lanciare il dado.
  • dire o esclamare, o urlare in caso di partecipazione particolarmente entusiasta, il colore che è uscito.
  • prendere dal mucchio il pezzettino di carta dello stesso colore e armati di colla stick o pennello e colla liquida appiccicarlo al cartoncino.





In questa versione non ci sono ne vincitori ne vinti, anzi uno ce n'è ed è il piccolo di casa che anche grazie a questo passatempo ha imparato i colori divertendosi.
E io che ho avuto in giro per casa due autentici capolavori che hanno rallegrato i muri ancora così spogli di Casanuova.
E al grande che si è divertita pure lei.
Ma ovviamene se ne può tirar fuori una versione più "combattiva" e mettere in piedi una sorta di tombola.
Magari dando ad ogni bambino un numero diverso di pezzettini di carta per ogni colore e vedere chi li finisce per primo.
O giocarsela tutta in velocità, tenendo sempre i pezzettini di carta tutti assieme e il primo che prende il pezzettino del colore giusto ha diritto ad attaccarlo sul foglio. Vince ovviamente chi ne attacca di più.
O ancora, sempre stando sulla linea "pacifica" si può cercare di creare una forma o un disegno a mano a mano che si prendono i pezzettini:la casualità del colore estratto dal dado darà senz'altro vita ad interessanti e fantasiose creazioni.





11 commenti:

  1. Ideona!! Soprattutto considerando che il nano con i colori fa ancora fatica!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. fino a poco tempo fa per il mio era tutto giallo! ora non è che 'sto giochetto da solo fa miracoli...però tutto aiuta, soprattutto se ci si diverte! ;)

      Elimina
  2. Ideuzza molto carina...e che dire noi siamo proprio in vacanza questa settimana fulmini e saette,vabbe' !
    Claudia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. guarda noi l'anno scorso siamo andati al mare le prime due settimane di giugno e faceva freddo...quest'anno ovviamente invece fa caldo...scommetto che a settembre quando andremo in vacanza sarà autunno inoltrato!

      Elimina
  3. che idea carina!! anche a Roma è previsto nubifragio...speriamo bene che noi adiamo ad un matrimonio vicino Napoli. buon week end:-))

    RispondiElimina
    Risposte
    1. spero il tempo sia stato clemente con voi e pure con gli sposi!

      Elimina
  4. i miei sono uno troppo piccolo l'altra troppo grande...ma l'idea è archiviata all'istante tra i da-fare-in-futuro. molto carina!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. oh mannaggia..effettivamente io con i miei vado parecchio bene da questo punto di vista, soprattutto da quando il piccolo ha fatto due anni, quel che va bene per lei, con qualche piccola variazione va bene anche per lui, e viceversa!
      vabbè dai, mettilo in to-do-list!

      Elimina
  5. bellissima idea! mi piace la versione "creare un disegno"...lo propongo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. noi dobbiamo ancora provarla ma son certa che offrirà spunti divertenti e belle sorprese!

      Elimina
  6. Che bel gioco! Lo proporrò sicuramente alle birbe in una giornata uggiosa

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...