mercoledì 14 maggio 2014

fior di fragola

Aveva cominciato anche bene, a dire il vero.
Mela e pera grattuggiata erano una merenda da re, ai tempi in cui i primi sapori diversi dal mio latte stuzzicavano il suo palato.
Poi era arrivata l'estate, e con i suoi dieci mesi di baldanzosa età si tuffava verso nuovi gusti a bocca aperta, nonostante un avvio di svezzamento non proprio incoraggiante.
Svezzamento che era poi decollato con un cubetto di zucca al vapore e un cucchiaio di robiola, appoggiati lì sul vassoio del seggiolone, con un mio motto di rassegnazione misto a sfida. Della serie "tiè, vediamo se così ti comoda...".
Le comodò, e da allora iniziò uno di quei periodi idilliaci destinati a finire presto con sonore e plateali smentite, "ah, la mia bimba assaggia tutto, è curiosa, una mangiona", andavo dicendo, nonostante fosse secca come un' acciughetta.
Comunque la sua prima estate passò lieta e al sapor di frutta: pesche, albicocche, melone, anguria venivano spazzolate con gran diletto.
Poi piano piano qualcosa cambiò. Cosa? Ancora non lo so, e no, non lo saprò mai. Mi accontento di catalogare l'episodio sotto la voce "fasi": quelle che cambiano, passano, vanno e  vengono e dietro alle quali è assolutamente inutile perderci il sonno e incaponirsi a cercarne un perchè.
Sta di fatto che frutta ne mangiò sempre meno e a fatica.
Nel tempo, come tante, ho provato tecniche e strategie, che vanno dall'approccio ludico e fantasioso, al ricatto neanche tanto velato, passando per il sempre caro e benefico "fa' un po' come ti pare", pronunciato con quella necessaria dose di distacco e ragionevolezza, che forse sarebbero la chiave del successo, ma soprattutto la misura del rispetto che le dovevo, a lei e ai suoi gusti.
Ora va un po' meglio: ha ricominciato a mangiare le mele, qualche spremuta d'arancia quest'inverno se l'è bevuta, e anche qualche fetta di banana viene a volte ammessa alla sua tavola.
Quando son tornate le fragole, ho sperato che le facessero almeno un po' di voglia. 
Che l'abbinata con yogurt, gelato e addirittura la libidinosa panna le facesse un po' gola. Niente, Rifiuto netto e categorico.
Ho ritentato la strada giocosa. Mi son giocata la carta del "facciamo assieme e tu mi aiuti". Ho sperato nel richiamo forte del "faccio io".

Ecco com'è andata.
Ho lavato le fragole, le ho messe sul tavolo.
Ho preparato un tagliere e un coltellino per ciascuno. Anche i grembiulini.
E dei fogli di carta.

Mentre il piccolo si dilettava nel taglio e nello spaciugo, lei, la grande, se ne stava in salotto, lontana da noi e dal quell'odore di fragola che "non mi piace per niente", parole sue.
Come fa a non piacerti nemmeno il profumo delle fragole, dico io? Bah, misteri dell'infanzia.
E cos'altro posso inventarmi io? Oltre a rendere allettante una merenda in cui ti viene permesso di pastrocchiare e giocare a "facciamo finta che cucinavo" con cibo vero e utensili veri, che sì, insomma, qui si sta giocando ma si fa sul serio, mica per finta.
E così, non solo non ha assaggiato nemmeno stavolta le fragole, non si è gustata una fresca e golosa merenda, che solo a vederla a me viene l'acquolina, E non sono una grande amante della frutta nemmeno io, ma cavoli, le fragole non sono frutta, sono dei dolcetti!
Non ha neanche visto come sono nati i nostri fior di fragola.
Che è facile facile poi.
Si prende un foglio, si appoggiano delle fettine di fragola, magari con il picciolo così vien più facile usarle a mo' di timbrino. Si lasciano lì sul foglio a riposare un po'.
Più tempo restano lì, meglio è. Anche ore, se non temete assedi da parte delle formiche, che qui per ora devono ancora vedersi.

Quando toglierete le fettine dal foglio, tutto il succo zuccherino delle fragole avrà disegnato dei bellissimi fiori, che a me ricordano tanto i papaveri.
Aggiungete qualche stelo e foglia, et voilà.
Strawberries flowers forever!

Noi li abbiamo giunti alla nostra frigo-galleria.
Ma Lei ci tiene a specificare che li "ha fatti Zeno con la mamma, quelli..."

10 commenti:

  1. Carinissimi!!
    (bella tipetta la tua Cora :-))

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  2. Ah ah... anche Pulcetta attraversa queste fasi, pure lei all'inizio dello svezzamento mangiava di tutto, non rifiutava mai un assaggio. La frutta è stata la sua prima passione e tuttora le piace molto, invece ultimamente stiamo vivendo lo sciopero della verdura...

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    1. con la verdura devo dire che è andata molto meglio, ne mangia di più e comunque le assaggia tutte.
      zeno invece vota frutta!

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  3. Lo so che è relativo in questo sciopero della frutta ma ... che belli i fiori di fragola, ti copio domani...

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    1. spero vi siate divertite a stampare i vostri campi prati fragolosi!

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  4. i fiori di fragola sono una splendida idea e Zeno è carinissimo mentre lavora!
    Mi sa che Cora ha un bel temperamento, eh?!

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    1. già...cocciuta e determinata. però su alcuni fronti riesce ad essere più "accomodante", sempre a patto che le si spieghi e rispieghi, ma insomma con un una buona dose di dialogo e abili negoziati si riesce ad ammorbidirla.
      su altre cose, vedi le fragole, invece è categorica.
      Zeno invece per ora è uno che si tuffa con entusiasmo in qualsiasi cosa gli venga proposta!

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  5. che coraggio...le fragole macchiano da paura.....io ho il terrore quando le faccio mangiare ai twins seppure grandi...comuqnue alla fine chiudiamo sempre un occhio !!

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    1. eh ma infatti il gioco viene bene proprio perchè macchiano tanto! ;) ho una tolleranza parechio alta allo "sporco impossibile", ma comunque per queste attività altamente sporchevoli uso sempre vestiti da casa, quelli che han già fatto mille battaglie e molte altre ne stanno arrivando!

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